Immersione
Relitto Perotta o FARUK
- Latitudine:
- 44.195278
- Longitudine:
- 8.435278
- Tipo di immersione:
- RelittoRocceProfonda
- Esperienza:
- Avanzato
- Profondità massima:
- 68 mt.
- Profondità media:
- 55 mt.
- Visibilità:
- Eccellente
- Corrente:
- Media
- Accesso:
- Barca
- Vita marina:
- Allâestremità â della prua, sempre avvolta da migliaia di ANTHIAS, câeâ lâancora di rispetto, tutto intorno reti e lenze a creare pericolosi grovigli a cui va posta massima attenzione, rimanerci imprigionati a queste profondità creerebbe non pochi grattacapi. Del relitto non rimane molto altro, visto che la poppa non eâ mai stata ritrovata e in ogni caso lâelevata profondità obbliga il sub a risalire e a concedersi una vista dâinsieme del cutter e della fauna che lo ha scelto come rifugio.
Descrizione
IMMERSIONE\r\nLa discesa sul PEROTTA e' riservata a sub molto esperti perchè profondità a parte, la zona e' spesso battuta da forti correnti, che ne consigliano la visita solo in condizioni meteo-marine ottimali.Mentre si scende lungo la cima si inizia a intravedere il relitto e, a -45 m spesso, grazie alla visibilità eccellente, compare distintamente. La prua e' inclinata sul fianco sinistro, diretta verso levante. Del vecchio fasciame, che rivestiva il ponte, rimane ben poco e sono in vista le travi metalliche, scheletro dello scafo.\r\nLA STORIA\r\nIl RE FARUK era un cutter francese a 3 alberi lungo 30 metri per 50 tonnellate di stazza. Il signor Perotta se lo aggiudicಠe lo adibii al trasporto di materiali preziosi. Nel 1955, durante una violenta mareggiata, affondಠa 2 miglia da Capo Noli (SV). Sulla vicenda venne aperta un'inchiesta poiche' il signor Perotta sosteneva che l'imbarcazione stesse trasportando un carico di rame e chiese di essere risarcito dall'assicurazione che, di contro, paventಠl'ipotesi di un dolo. Per dirimere la questione intervennero addirittura i palombari della marina, ma del carico di rame non si ritrovಠtraccia. La causa fu vinta dal Perrotta che incassಠuna somma cospicua.