Immersione

  • Home
  • Immersione
  • Relitto Islande (cargo armato) UJ2207
Immersione

Relitto Islande (cargo armato) UJ2207

Latitudine:
44.266100441087154
Longitudine:
9.384040832519531
Tipo di immersione:
RelittoProfonda
Esperienza:
Avanzato
Profondità massima:
36 mt.
Profondità media:
30 mt.
Visibilità:
Media
Corrente:
Media
Accesso:
Barca
Vita marina:
Mese particolarmente consigliato per la visita del relitto è il periodo Maggio Giugno, momento in cui è più facile la presenza di pesci luna.

Descrizione

Il relitto, comunemente ed erroneamente chiamato Cargo Armato, era in realtà  un ex-peschereccio d'altura oceanico che, costruito nel 1926 in Francia, si chiamava \"Islande\".\r\nNel 1938 viene ceduto ad un altra società  di pescatori francese, e l'anno dopo cambia nome in \"Cap Nord\", nello stesso anno è stato requisito dalla Marina francese e dopo essere stato derequisito nel 1941, viene rinominato per ragioni amministrative \"Ginette Le Borgne\". Nel 1942 definitivamente requisito dai Tedeschi a Marsiglia per essere trasformato in cacciasommergibili, viene ribattezzato \"UJ2207\" ed entra a far parte della flottiglia \"UJ22\"\", proprio come il \"Marcella\" e l' \"Incomprèse\", anch'essi affondati a poca distanza.\r\nLa nave conclude il suo viaggio il 19 novembre 1944, mentre eseguiva l'ordine di scortare il vapore \"Dominante\" da Genova a La Spezia. A metà  del suo tragitto, nella Baia di Sestri Levante. teatro di molti affondamenti durante il secondo conflitto mondiale, viene colpita dalle motosiluranti inglesi e americane partite da Bastia causando la perdita di numerose vite umane.\r\n\r\nL'immersione\r\n\r\nLa parte meglio conservata e dove la visibilità  è migliore, risulta essere la parte prodiera. La violenza dell'esplosione e la successiva opera dei palombari del dopoguerra per recuperare il prezioso carico presente nelle stive ha in pratica reso irriconoscibile la parte centrale. Nulla rimane delle strutture sopraelevate dove erano alloggiate le mitragliatrici e le armi antiaeree. Si rinvengono ancora, invece, sul ponte gli affusti dove venivano alloggiate le mitragliatrici per la difesa da mezzi insidiosi navali. Una grossa fessura posta a prora permette un agevole penetrazione del relitto. I vani interni rappresentano la tana ideale per gronghi, ma soprattutto per aragoste. L'uscita puಠessere fatta dalla parte devastata dall'esplosione o da uno degli osteriggi che permetteva di dare luce alle stive o di movimentare il carico. Sul ponte, oltre agli affusti delle mitragliatrici sono ancora visibili le rotaie che un tempo alloggiavano le mine, un piccolo serbatoio, le cime di ormeggio. Si rinvengono anche facilmente alcuni proiettili scampati miracolosamente ai cacciatori di souvenir. La parte prodiera risulta meno conservata e dove la visibilità  viene fortemente attenuata da una corrente continua che porta sedimento; ma pur in visibilità  ridotta sono possibili da osservare i resti delle caldaie e le rampe di lancio per le bombe antisommergibile.

Immersioni nelle vicinanze

Articoli correlati

Relitto UJ2207 - Cargo Armato (Liguria)

Relitto UJ2207 - Cargo Armato (Liguria)

La notte del 19/11/1944, durante una missione di trasporto costiero , venne attaccato e silurato da tre motosiluranti americane ..

Leggi