Punta Secca

Considerata l'immersione piu' bella di Giannutri, è caratterizzata da una parete verticale che inizia a -18 in corrispondenza del limite del parco e finisce in alcuni punti a -60. La cigliata ha inizio a nord degli scogli che identificano Punta Secca e per arrivare dobbiamo lasciarci alle spalle le paretine colorate ricche di spugne giallissime (Clatrina clathrus), simpatiche cerniotte e grossi scorfani. Il percorso per la parete è intervallato di posidonia, grandi Pinne nobilis, qualche grossa Cacospongia e chiazze di sabbia bianca. Arrivati alla parete la discesa in base alla profondita' desiderata porta ad ammirare nel blu, in base alla stagione, il pelagico di passaggio: gruppi di dentici spesso in caccia, ricciole,saraghi, orate e, nei mesi di giugno e luglio, si possono incontrare i pesci luna (Mola Mola).\r\nTutto cio' non deve distoglierci dalla ricchezza della parete: aragoste, musdee, murene fanno da padrone tra un coloratissimo prato verticale di grandi gorgonie rosse e tetti di roccia colorati da spugne (Aplisina cavernicola) e Parazoantus.\r\nIl ritorno lascia l'amaro in bocca perche' la parete non finisce, ma l'abbandoniamo per percorrere un tratto di sabbia bianca ricco e intervallato di Pinne nobilis. La corrente spesso rende faticoso il rientro fino alle paretine che ci permettono di distrarci e trascorrere attimi e procedure importanti di fine immersione.