Immersione
Punta La Mandria
- Latitudine:
- 40.88691373874851
- Longitudine:
- 9.692516326904297
- Tipo di immersione:
- in PareteRocceProfonda
- Esperienza:
- Intermedio
- Profondità massima:
- 40 mt.
- Profondità media:
- 25 mt.
- Visibilità:
- Buona
- Corrente:
- Leggerissima
- Accesso:
- Barca
Descrizione
Proprio all'inizio della lunga falesia di Tavolara, si trova un sito di immersione molto particolare, per la tipologia del fondale e per il percorso che deve essere seguito per raggiungerlo: una lunga nuotata sulla posidonia, comunque sempre interessante, per arrivare alla profondità di -26 mt e trovarsi davanti ad una, apparentemente deserta, distesa di sabbia.\r\nL'acqua è sempre leggermente opaca, e frequente è la presenza di una leggera corrente che, tuttavia, non dissuade i subacquei dall'avventurarsi alla ricerca di un primo, gigantesco masso franato dalla parete, e colonizzato da gorgonie rosse e gialle, spugne incrostanti, ed è rifugio di polpi, saraghi e corvine.\r\n\r\nSuperato questo primo masso, confuso dall'acqua opaca ma luminosa, appaiono un secondo e poi un terzo masso che poggia, quest'ultimo, su un fondale di -40 mt: pochi minuti per osservare le bellissime gorgonie ed una grande e vecchia cernia che si nasconde tra i suoi rami, e poi inizia il percorso di ritorno verso la superficie.\r\nUna immersione atipica perchè, effettivamente, la sua durata è molto limitata dalla distanza e dalla profondità dei massi: poco tempo di permanenza sul fondo, di norma non pi๠di 10 o 12 minuti, e poi nuovamente indietro per osservare la fitta prateria di posidonia dove, pinne nobilis, seppie, tordi, grancevole, murene, sono padroni incontrastati ed indisturbati. Raggiunta la parte finale dell'immersione, sotto la barca ad appena 6 mt di profondità , si trascorrono gli ultimi minuti curiosando tra le fessure della falesia che si protendono in acqua, e che nascondono saraghi, corvine, orate, piccole cernie e molti polpi.