Grotta del FICO (Sardegna)
La cavità ha un'importante valenza sia sotto l'aspetto concrezionale, sia sotto l'aspetto faunistico
Abbiamo trovato in rete questo filmato molto bello per chi ama immersioni speleosub.
Al momento possiamo fornirvi solamente la descrizione dell'accesso via terra con penetrazione tramite passerelle.
Non appena saremo in grado di descrivervi meglio l'immersione, questa pagina verrà aggiornata.
Aperta al pubblico nell' Agosto 2003, la Grotta del Fico, territorio di Baunei, è annoverata tra le più belle e importanti grotte di tutta la Sardegna. Lo sviluppo della Grotta fino ad ora noto è arrivato a 1800 mt ma alcune parti sono tuttora in fase di esplorazione.
La cavità ha un'importante valenza sia sotto l'aspetto concrezionale, sia sotto l'aspetto faunistico, infatti proprio al suo interno Padre Furreddu , uno dei fondatori della speleologia isolana, studiò per la prima volta “ La Foca Monaca ”, vivendo per giorni e notti a stretto contatto con il mammifero. Grazie al suo studio scientifico fu possibile svelare numerosi misteri dell'antico abitante del Mediterraneo, fornendo ritratti inediti delle sue abitudini.
La Grotta si apre a 10 m dal livello del mare, lungo la straordinaria muraglia calcarea del Golfo di Orosei. Agevoli passerelle vi permetteranno, in assoluta sicurezza, di camminare lungo il letto fossile di un' antico fiume. Le guide proporranno l'itineraio interno, della durata di circa 40 minuti, con spiegazioni multilingue. Si può accedere alla grotta a piedi dall'altropiano di Golgo con guida ambientale oppure via mare con le diverse imbarcazioni che partono dai porti di: Arbatax, Santa Maria Navarrese, cala Gonone, La Caletta e Villasimius.
Internamente il percorso turistico è illuminato; presente anche un percorso speleologico sopraelevato visitabile su prenotazione in periodi bassa stagione con attrezzatura speleologica. Il tratto è ricchissimo di concrezioni di nuova formazione.
Maggiori Informazioni: Scheda Immersione
InfoTesto: costaorientale
Buon divertimento.